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http://www.bloglive.it/la-nasa-annuncia-la-scoperta-di-un-pianeta-simile-alla-terra-fuori-dal-sistema-solare-26154.html

La scoperta è una di quelle destinate a riaccendere i dibattiti e la fantasia di molti sulla eterna questione della presenza di vita intelligente nello spazio oltre la nostra. La Nasa annuncia di aver scoperto a 600 anni luce di distanza dal sistema solare un nuovo pianeta con caratteristiche molto simili a quelle della Terra, con una temperatura media di circa 22 gradi, un periodo di rivoluzione di 290 giorni ed una dimensione poco più che doppia. Il suo nome? Kepler-22b, in onore della omonima “Missione Kepler”, il progetto di ricerca astronomica che ha il suo fulcro in un satellite messo in un’orbita col preciso scopo di cercare pianeti simili alla Terra fuori dal nostro sistema solare.

Il gioiello tecnologico che ha permesso la notevole scoperta è quindi un precisissimo “fotometro” che ha il compito di misurare le piccole variazioni della luminosità  delle stelle lontane, variazioni presumibilmente causate dal transito di pianeti che le oscurano impercettibilmente.



Già  definito da alcuni il “fratello maggiore” o addirittura il “gemello” della Terra, Kepler-22b ruota intorno ad una stella simile al Sole, standole vicino ad una distanza del 15% inferiore alla nostra, ma secondo William Borucki, della divisione “Ames Research” della Nasa, il suo sole è più piccolo e meno caldo ed è proprio questa una delle caratteristiche principali che renderebbe il pianeta teoricamente abitale. Gli esperti della NASA (Ente Nazionale per le attività  Spaziali e Aeronautiche) non trattengono l’entusiasmo: Douglas Hudgins parla di una “pietra miliare” nel percorso verso la scoperta di pianeti adatti ad ospitare, magari in un lontano futuro, delle “colonie” di terrestri, mentre Borucki ammette che anche la fortuna ci ha messo lo zampino: “Il primo contatto con questo Pianeta è avvenuto tre giorni dopo aver attivato il telescopio”.

La situazione comunque è ancora tutta da studiare, in quanto non è stato ancora accertato se Kepler-22b sia roccioso (come la Terra o anche Marte) o gassoso (tipo Giove o Saturno) ed i risultati della ricerca verranno ancora dettagliatamente divulgati tramite una rivista specializzata, “The Astrophysical Journal”.


Le sorprese potrebbero non mancare, la missione già  dal Febbraio scorso era alla ricerca di pianeti “gemelli” fuori dal sistema solare, trovandone già  54 potenziali, ma Kepler-22 è il primo ad essere confermato per le sue caratteristiche e ci sono ancora altri 48 pianeti da esaminare approfonditamente.

per quanto sia appassionato di astronomia, per me questa cosa fa notizia in modo particolare perchè diamo per scontato che le condizioni perchè si generi la vita, e specialmente quella senziente, siano solo ed esclusivamente quelle presenti sul nostro pianeta.
mah, io credo che l'universo è talmente vasto e vario che non è così azzardato credere che la vita di tipo complesso si possa sviluppare in condizioni del tutto diverse.

tralasciando che è probabilissimo che ci sia la vita in pianeti del tutto diversi, io credo che sia molto interessante anche per il concetto futuro di colonizzazione, che intendiamoci non inizierà il 1° Gennaio 2012 ci vorrà  magari un millenio prima che ci si riesca ma la possibilità  non è da escludersi

Gosì faremo come Goku...dovremo allenarci a gravità  maggiore

ashuahahahahah...scusatemi per la cazzata

sereno è la zona stupidaggini questa quindi
E sì però hai ragione perchè il pianeta è effettivamente più grosso quindi ha una gravità  maggiore

utentebannato ha scritto: ... il concetto futuro di colonizzazione, che intendiamoci non inizierà il 1° Gennaio 2012 ci vorrà  magari un millenio prima che ci si riesca ma la possibilità  non è da escludersi

Ma che cacchio dici ??? Nel 2063 Zefram Cochrane inventerà  il motore a curvatura che supererà  la velocità  della luce ... è tutto documentato in Star Trek !!!

Peò non ho capito se ha un raggio doppio o un volume(se fosse simile anche la massa) doppio...perchè se fosse il raggio la vedrei dura

Archer ha scritto:

utentebannato ha scritto: ... il concetto futuro di colonizzazione, che intendiamoci non inizierà il 1° Gennaio 2012 ci vorrà  magari un millenio prima che ci si riesca ma la possibilità  non è da escludersi

Ma che cacchio dici ??? Nel 2063 Zefram Cochrane inventerà  il motore a curvatura che supererà  la velocità  della luce ... è tutto documentato in Star Trek !!!

i borg sono tornati indietro neltempo ed hanno impedito che accadesse....e stavolta ci sono riusciti

Si ma sara' tutto irrealizabile per il semplice fatto che se anche riuscissimo a raggiungere la velocita' della luce.....e sono molto scettico..........ma anche se ci riuscissimo dovremmo cmq intraprendere un viaggietto di oltre 600 anni............quindi vi rendete conto che cosa inconcepibile che sarrebbe????????Tanto piu' che enti come la nasa hanno sempre meno risorse per sperimentare........Queste cose non saranno possibili nemmeno fra 1000 anni state sicuri.........e' la realta' delle cose!!!!!!!L'unica cosa alla quale ci dobbiamo aggrappare e' il buon senso della gente che dovrebbe aver cura del nostro magnifico pianeta e non trattarlo come stiamo facendo e non ci sara' bisogno di scoprire nuove succursali terrestri........(SCUSATE IL MIO MOMENTO DI NOIA.........)

stefal639 ha scritto: Gosì faremo come Goku...dovremo allenarci a gravità  maggiore

ashuahahahahah...scusatemi per la cazzata

impareremo anche il teletrasporto da re Kaio!

Si ma sara' tutto irrealizabile per il semplice fatto che se anche riuscissimo a raggiungere la velocita' della luce.....e sono molto scettico..........ma anche se ci riuscissimo dovremmo cmq intraprendere un viaggietto di oltre 600 anni.......

beh magari chissà .. si potrà  non solo raggiungerla ma anche superarla..
oppure si troveranno vie alternative allo spostamento nelle 3 dimensioni visibili per spostarsi ..

Tanto piu' che enti come la nasa hanno sempre meno risorse per sperimentare...

quando si ragiona su intervalli di tempo di migliaia di anni prendere a modello la situazione attuale vuol dire poco..

poi inteniamoci.. diciamo.. tra 1000 anni.. ma la razza umana sarà  in grado di sopravvivere altri 1000 anni.. ? una razza in cui la prevaricazione e l'egoismo hanno dettato la via da seguire per millenni..
nel medioevo i mezzi per causare danni su scala planetaria non c'erano (e menomale!) oggi invece..
senza contare che questo pianeta non ha risorse per mantenere tutti questi miliardi di persone per un tempo così lungo..
a meno di cambiamenti epocali, e spero che ce ne saranno, la vedo molto ma molto dura..

concordo a pieno per me altro che Goku o Kirk, l'uomo da prendere come esempio sarà  Kenshiro!

velocità  Curvatura...è OVVIO!

ACETONE !!!