ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Discussioni tecniche sulla meccanica, aerodinamica ed elettronica nel campo automobilistico ...

Re: ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Messaggioda zago83 » mer 15 lug 2009, 11:21

e con questa frase chiudiamo baracca e burattini, DRCrcK hai la tua risposta : ha senso investire ancora sui motori endotermici? SI.. tanto non si va da nessun'altra parte.. :lol:
Il motivo di questa affermazione ?

il motivo è che se non prendiamo il petrolio dai paesi arabi dobbiamo sempre e comunque farli "mangiare" :wink:

e se invece l'energia che sta dietro il nosto benessere venisse prodotta da qualcos'altro alla fine? bisognerebbe sempre spendere nel petrolio?
in altre parole, chi dice che questo modus operandi debba durare per sempre? (tra l'altro il petrolio prima o poi INEVITABILMENTE FINIRA')

sono tempi moooolto lunghi.ad esempio ho sentito dire che in usa (da un documentario) estraggono petrolio ma non lo utilizzano...lo comprano all'estero....
diciamo che ci vorranno ancora migliaia di anni secondo me prima che finisca il petrolio :wink:

mah.. mi sembra perlomeno sorprendente come affermazione.. magari se di punto in bianco il consumo di petrolio andasse a zero, potrei essere daccordo.. ma un processo come quello che si sta palesando non penso sia così "repentino".. L'economia semplicemente Cambierà .. e questo cambiamento è inevitabile visto che le riserve di petrolio sono tutt'altro che illimitate..

ribadisco la mia prima affermazione sui mondi arabi :wink:

inquinano SICURAMENTE meno.. nessuno ha detto che NON inquinano..

be, si parla di emissioni zero....
e poi una volta esaurite le batterie non vanno smaltite?????non sono inquinanti????

io invece ho sentito parlare di enormi costi di smaltimento
rifatti gli occhi http://www.teslamotors.com/ è già  stata venduta in migliaia di esemplari..
ovviamente questo è un mezzo estremo e ancora siamo lontani dal prodotto "economico" di massa.. ma la strada ci si apre davanti..

si, la conosco...ma le auto elettriche esistono da tantissimi anni....e in giro purtroppo non se ne vedono :wink:
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Re: ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Messaggioda zago83 » mer 15 lug 2009, 11:28

tornando al fotovoltaico....
si parla di risparmio, ambiente ecc.ecc....
e il famoso impatto ambientale nessuno lo considera????
sinceramente io preferisco vedere un palazzo o un parcheggio rispetto a un'enorme distesa "viola" :wink:
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Re: ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Messaggioda hawui1 » mer 15 lug 2009, 19:36

il motivo è che se non prendiamo il petrolio dai paesi arabi dobbiamo sempre e comunque farli "mangiare"

beh, in quei paesi chi "mangia" dal petrolio in numeor si conta sulle dita di una mano (mozza).. la maggioranza vivevano di stenti prima del petrolio e vivono ancora di stenti.

sono tempi moooolto lunghi.ad esempio ho sentito dire che in usa (da un documentario) estraggono petrolio ma non lo utilizzano...lo comprano all'estero....
diciamo che ci vorranno ancora migliaia di anni secondo me prima che finisca il petrolio

Magari avessi ragione ! Il petrolio che è attualmente disponibile, al ritmo di aumento della domanda (sostenuta da Cina e India = 4 miliardi di persone) ce lo berremo in una decade o due.. nuovi giacimenti ne vengono scoperti sempre meno e sempre più piccoli.. quindi per ora le previsioni sono molto ma molto più pessimistiche..

be, si parla di emissioni zero....

Le emissioni dal motore sono zero.. chiaramente se poi si parla di impatto ambientale totale del veicolo ciò che è rimasto come prima (gomme per es:) impatta come prima.. i freni per esempio invece, grazie alla frenatura elettrica, si consumerebbero e inquinerebbero meno.. Poi è chiaro l'inquinamento non è solo quantitativo ma anche qualitativo.. ci sono le sostanze inerti, quelle tossiche, quelle cancerogene etc.. comunque un veicolo elettrico ha un impatto ambientale complessivo estremamente inferiore ad un veicolo con motore endotermico..

io invece ho sentito parlare di enormi costi di smaltimento

Pensa che nel prezzo della Tesla è già  incluso proprio il costo di smaltimento delle batterie per tutta la durata stimata dell'auto..
inoltre le batterie al piombo (anche quelle delle auto) vengono già  riciclate con dei risparmi notevolissimi e delle percentuali di ricicorcolo vicine al 100%..
Comunque se hai delle informazioni diverse a riguardo postale.. sarebbe interessante verificare..

si, la conosco...ma le auto elettriche esistono da tantissimi anni....e in giro purtroppo non se ne vedono

Di auto elettriche ne esistono da anni ma non sofisticate come questa.. nelle prime tre settimane ne hanno vendute più di 100.. (ed il prezzo non è che sia così bassino)
e comunque a breve vedrai la 500 elettrica, la Panda elettrica e la Mini elettrica.. e non credo che FIAT costruisca per piccoli numeri.. :wink:
Certo per "vederle in giro" dovrai aspettare ancora un lustro.. del resto anche l'Ibiza nuova e in vendita da un bel pò ma NON se ne vedono in giro :lol: :lol:
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Re: ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Messaggioda mission » mer 15 lug 2009, 21:57

poi bisogna fare attenzione, se gira per strada un auto elettrica anche se non cè neanche l'ombra di una marmitta non vuol dire che non inquina, bisogna vedere come è prodotta l'elettricità  che ciuccia.. :|
poi il fotovoltaico costa ancora molto perchè non è diffuso e ci sono pochi investimenti.. fosse per me farei una legge dove obbligherei tutto il mondo a fare almeno un ora di cyclette colegata ad un generatore.. :nuke:
a parte scherzi presunti è anche la responsabilizzazione il problema.. :idea:
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Re: ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Messaggioda Cronos » gio 16 lug 2009, 6:27

mission ha scritto: poi bisogna fare attenzione, se gira per strada un auto elettrica anche se non cè neanche l'ombra di una marmitta non vuol dire che non inquina, bisogna vedere come è prodotta l'elettricità  che ciuccia.. :|

quello che dico a tutti quelli che parlano del fatto che una cosa essendo elettrica non inquina è la seguente:
"stai solo inquinando da un altra parte"

però torniamno a quello che dicevamo, produrre energia su larga scala è più redditizzio perchè si riesce a sfruttare meglio le risorse, inoltre se questa energia viene prodotta tramite centrali idroelettriche, impatto sull'ambiente e manutenzione a parte, è un energia che non inquina per nulla, quindi puoi chiudere gli occhi e far finta che la tua di energia sia quella idroelettrica :D
anch se è solo una minima parte :D

poi il fotovoltaico costa ancora molto perchè non è diffuso e ci sono pochi investimenti..

ribadisco che secondo me il costo di una cella fotovoltaica e il suo costo di smaltimento sono comunque troppo alti per riuscire ad essere redditizzio, ora c'è lo stato che colma questo "gap" dovuto ai prezzi proibitivi "perchè ci sono pochi investimenti", ma se questi investimenti ci fossero lo pagheremmo come ora.. dove lo stato copre questa differenza, e non renderebbe una ciuffola ugualmente
del fotovoltaico si parla tanto, ma il fatto che i verdi se ne siano innamorati, non significa che sia una soluzione
ci sono altre forme, che richiedono meno costi e forniscono più risultati del fotovoltaico

fosse per me farei una legge dove obbligherei tutto il mondo a fare almeno un ora di cyclette colegata ad un generatore.. :nuke:

non serve obbligare tutti.. basterebbe collegarle ste cyclette :D
ma posso dirti che non renderesti molto ugualmente
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Re: ha senso investire ancora sui motori endotermici?

Messaggioda hawui1 » ven 17 lug 2009, 12:51

mission ha scritto: poi bisogna fare attenzione, se gira per strada un auto elettrica anche se non cè neanche l'ombra di una marmitta non vuol dire che non inquina, bisogna vedere come è prodotta l'elettricità  che ciuccia.. :|

quello che dico a tutti quelli che parlano del fatto che una cosa essendo elettrica non inquina è la seguente:
"stai solo inquinando da un altra parte"

Il ciclo COMPLESSIVO dell'energia dalla sua fonte al suo consumo come energia motrice ha un rendimento.. nel caso del veicolo elettrico il rendimento globale è 4-5 volte superiore a quello di un veicolo a combustione alimentato a benzina e circa 2-3 volte superiore rispetto ad un veicolo con motore Diesel. Poi bisogna considerare tutti i fattori accessori:
- mancanza di olio lubrificante
- distribuzione dell'energia senza utilizzare mezzi pesanti
- AOB
Questo è quanto.
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