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MessaggioInviato: gio 12 ago 2004, 13:53
da RiccaGT
mah... che strano congegno... :?

MessaggioInviato: gio 12 ago 2004, 14:33
da Black Jack
cmq il vecchio foxy sulla golf se l'aveva costruito molto tempo fa e meglio:

interrompe il dato letto dal sensore di temperatura del gasolio e ci mette un potenziometro; in più con un interruttore permette di disinserire il congengo e ripristinare l'originale. quindi può regolare il quando e il quanto..

MessaggioInviato: mar 5 giu 2007, 11:28
da devil.rd
ciao a tutti..avete sentito parlare del Digital Cleaner Flow della d-gear?dovrebbe servire a ripristinare l'efficenza del debimetro e migliorarne le prestazioni dei benza...secondo voi è una cavolata?


http://www.speedup.it/index.php?filterc ... 95,1131597

MessaggioInviato: sab 16 giu 2007, 14:08
da albadam
Si, è una cavolata... Oltretutto, su un benza aspirato, non conviene fare operazioni di questo tipo sull'elettronica, si rischia grosso!

MessaggioInviato: dom 17 giu 2007, 3:43
da devil.rd
ciao albadam,mi spieghi un attimino cosa intendi?premetto che di elettronica ci capisco relativamnte poco..sono rimasto ancora ai bellissimi motori a carburatore! :Ddagliene

MessaggioInviato: dom 17 giu 2007, 3:46
da devil.rd
kmq non volevo(ipoteticamente)comprarlo x i3/4 cv(che manco senti e a cui non credo neanche)ma più che altro x il fatto di migliorare il segnale del deb,cioè migliorarne l'efficenza...sempre che lo faccia! :roll:

MessaggioInviato: gio 13 set 2007, 21:42
da FRossa
io ho provato la scatoletta...
aquistata su ebay 5 € inclusa spedizione...(regolabile)
dentro c'e solo una resistenza che inibisce il segnale letto dalla centralina per far leggere che la temperatura del gasolio e molto piu alta...quindi la centralina ignetta piu gasolio...
aumenta la coppia e penso anche la potenza...ma fumo a quantita!!!

poi lho venduto a 50€ ..un bel guadagno!!

MessaggioInviato: ven 14 set 2007, 9:33
da tommyover
FRossa ha scritto:io ho provato la scatoletta...
aquistata su ebay 5 € inclusa spedizione...(regolabile)
dentro c'e solo una resistenza che inibisce il segnale letto dalla centralina per far leggere che la temperatura del gasolio e molto piu alta...quindi la centralina ignetta piu gasolio...
aumenta la coppia e penso anche la potenza...ma fumo a quantita!!!

poi lho venduto a 50€ ..un bel guadagno!!


Complimenti per questo tuo bel comportamento esemplare. E te ne vanti anche? :| Ti consiglio di evitare per il futuro di renderci partecipi delle tue attività  commerciali eticamente discutibili perché qui non sono gradite.

MessaggioInviato: ven 14 set 2007, 10:52
da a.makka
Beh dai..... in fondo non ha fatto nulla di male.... lo fanno tutti
e poi come si dice in un altro topic....

il mondo e' dei "furbi" !!!!

:lol: :lol: :lol: :lol:

MessaggioInviato: ven 14 set 2007, 19:08
da hawui1
il mondo e' dei "furbi" !!!!

si ma è il topic "dove andremo a finire !!!?!?!" :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

MessaggioInviato: lun 5 nov 2007, 13:56
da dj toty
eh infatti!! :x ma kosa s kollega dall'altra parte se non c'e nulla???

MessaggioInviato: lun 5 nov 2007, 20:37
da hawui1
ma kosa s kollega dall'altra parte se non c'e nulla???

In che senso ??? :?

MessaggioInviato: gio 20 dic 2007, 7:17
da giufer
Scusate se m'intrometto. Credo che quel "coso" sia una resistenza che va collegata al posto del debimetro(escluderlo definitivamente). Una resistenza costa 10 centesimi! Magari vi fanno pagare la plastica, ma è una specie di truffa. Il debimetro svolge un semplice lavoro, quello di misurare la massa d'aria in ingresso al motore, al solo scopo di regolare la quantità  di carburante da iniettare in base alle variazioni di massa aria dovute alla temperatura di essa. Praticamente è uno strumento che serve ad OTTIMIZZARE la combustione. Escluderlo significa avere un incremento di prestazioni a spese della combustione, ottenendo una miscela aria/combustibile grassa. Magari ci prendi qualche cavallo, ma il motore non lavora bene d'estate. Aria calda= poco densa, troppo combustibile= residui solidi incombusti nei cilindri, testate, valvole, scarichi. Lasciate perdere quel coso e fate una rimappatura, che è meglio.

MessaggioInviato: gio 20 dic 2007, 7:31
da giufer
tommyover ha scritto:
FRossa ha scritto:io ho provato la scatoletta...
aquistata su ebay 5 € inclusa spedizione...(regolabile)
dentro c'e solo una resistenza che inibisce il segnale letto dalla centralina per far leggere che la temperatura del gasolio e molto piu alta...quindi la centralina ignetta piu gasolio...
aumenta la coppia e penso anche la potenza...ma fumo a quantita!!!

poi lho venduto a 50€ ..un bel guadagno!!


Complimenti per questo tuo bel comportamento esemplare. E te ne vanti anche? :| Ti consiglio di evitare per il futuro di renderci partecipi delle tue attività  commerciali eticamente discutibili perché qui non sono gradite.

Quella che tu vanti come una bravata, in altre circostanze (se fossi un venditore con LICENZA) sarebbe stata definita in un altro modo... ehm come dire, TRUFFA, ecco come la chiamano, si proprio così.

Re: Moduli aggiuntivi ipereconomici

MessaggioInviato: mer 8 ott 2008, 20:59
da giufer
Non sarebbe meglio montare componenti di qualità , piuttosto che "economici" (che purtroppo spesso vuol dire: di qualità  scadente, un tarocco, truffa).
Credo sia da stupidi mettere nel motore qualcosa "ipereconomica"... Risparmiare a spese dell'affidabilità  del motore :? è un controsenso! :wacko:

Re:

MessaggioInviato: gio 9 ott 2008, 9:36
da gersca
giufer ha scritto:
tommyover ha scritto:quote="FRossa"]io ho provato la scatoletta...
aquistata su ebay 5 € inclusa spedizione...(regolabile)
dentro c'e solo una resistenza che inibisce il segnale letto dalla centralina per far leggere che la temperatura del gasolio e molto piu alta...quindi la centralina ignetta piu gasolio...
aumenta la coppia e penso anche la potenza...ma fumo a quantita!!!

poi lho venduto a 50€ ..un bel guadagno!!/quote]

Complimenti per questo tuo bel comportamento esemplare. E te ne vanti anche? :| Ti consiglio di evitare per il futuro di renderci partecipi delle tue attività  commerciali eticamente discutibili perché qui non sono gradite.

Quella che tu vanti come una bravata, in altre circostanze (se fossi un venditore con LICENZA) sarebbe stata definita in un altro modo... ehm come dire, TRUFFA, ecco come la chiamano, si proprio così.


No veramente si chiama "Commercio"... io sono libero di acquistare ciò che volgio e nella compravendita tra privati di rivenderlo al prezzo che voglio se trovo l'acquisrente faccio l'affare... certo il ricarico del 900% è tantino lo ammetto ma non è considerabile Truffa, sarebbe Truffa se Lui l'avesse rivendta spacciandola per qualcosa che non è, in questo caso si chiama abilità  commerciale... direi Elevata :lol: :lol: :lol:

Sapete quano costa un mouse senza nome ad un rivenditore di computer... meno di un euro, ditemi che lo trovate poi al dettagli a meno di 5€??? Anche li c'è ricarico in genere del 300 o 400%... mi pare che nessuno la definisca truffa quella

Scusate ma quando eravate a scuola non avete mai comprato il libri usati e nel rivenderli avete provato , e per quanto mi riguarda nel mi caso qualche volto è riuscito, a venderli a più di quanto li avete presi???? certo li parliamo di spiccioli 3 o 4 € adesso 4 o 5 mila lire anni fa... ma lo spirito e lo stesso.
Poi va da se una cosa la prendo da un'utente del Forum non la uso la rivendo e allora cerco di riprendere solo i miei soldi perchè c'è comunque un certo rapporto, credo, tra di noi, ma certo all'esterno del gruppo è diverso ;)

Re: Re:

MessaggioInviato: ven 10 ott 2008, 2:30
da giufer
utentebannato ha scritto:
No veramente si chiama "Commercio"... io sono libero di acquistare ciò che volgio e nella compravendita tra privati di rivenderlo al prezzo che voglio se trovo l'acquisrente faccio l'affare... certo il ricarico del 900% è tantino lo ammetto ma non è considerabile Truffa, sarebbe Truffa se Lui l'avesse rivendta spacciandola per qualcosa che non è, in questo caso si chiama abilità  commerciale... direi Elevata :lol: :lol: :lol:




Io leggerei prima il codice penale e poi darei opinioni.

La truffa è un reato previsto dall'art.640 del codice penale ed è un esempio di reato a forma vincolata. àˆ definita come attività  ingannatoria capace di indurre la parte offesa in errore attraverso artifici e raggiri(**) per indurla a effettuare atti di disposizione patrimoniale che la danneggiano e favoriscono il truffatore o altri soggetti, procurando per quest'ultimi un profitto corrispondente al danno inferto alla vittima(***).[...]

[...] Il truffatore può sollecitare con l'inganno via telefono, e-mail o finte televendite inducendo a:

1. acquisti di beni inesistenti o di valore inferiore a quello dichiarato(*),[...]

[...]Il truffatore può carpire la buona fede di una persona per diversi scopi:
vendere un prodotto con pubblicità  ingannevole(**), descrivendolo o ritraendolo come migliore (talvolta diverso) o meno costoso di quanto non sia in realtà .[...]


L'oggetto è stato venduto come "straordinario aggeggio" ('na resistenza da due soldi(*) :nono: ) che può dare un incremento del 20% di coppia e 30% di cv :| , secondo la descrizione**.
Ha un valore effettivo di 1 euro max(*)... Comprato a 5 euro e rivenduto a 50(*** )!

Se io intascassi 50€ (***) vendendoti una resistenza del valore di qualche centesimo(*), spacciandolo per OTTIMO TUNING CHIP che dà  le stesse performance di una rimappatura, senza spiegare di cosa si tratta (**), sarei un truffatore perseguibile penalmente, secondo l'articolo 640 del codice penale (gli "asterischi"= violazioni ci sono tutti :wink: ).
utentebannato ha scritto:Scusate ma quando eravate a scuola non avete mai comprato il libri usati e nel rivenderli avete provato , e per quanto mi riguarda nel mi caso qualche volto è riuscito, a venderli a più di quanto li avete presi????


Io no.

utentebannato ha scritto:Sapete quano costa un mouse senza nome ad un rivenditore di computer... meno di un euro, ditemi che lo trovate poi al dettagli a meno di 5€??? Anche li c'è ricarico in genere del 300 o 400%... mi pare che nessuno la definisca truffa quella
Che c'entra... nel costo del mouse devi contare la paga degli operai, l'autogestione della casa produttrice, le spese di spedizione ed imballaggio, la dogana (se presente), il guadagno del rivenditore al dettaglio, l'IVA, ecc... In questo caso è commercio, perchè non viene violata alcuna norma. Ti dicono che è un mouse ed un mouse appunto ti vendono, se poi è solo un "guscio vuoto" o non funzionante venduto come nuovo e testato allora è truffa.

OK? :wink:

Re: Moduli aggiuntivi ipereconomici

MessaggioInviato: ven 10 ott 2008, 6:00
da gabriele.buffa
a dire il vero un modulo del genere l'ho montato anch'io e non mi ha creato alcun problema anzi sicuramente una ripresa più efficiente fumo per niente
non è detto che per avere delle buone cose bisogna sempre spendere tanto ,si è una resistenza ma che fa il suo intervento
è stato uasto per tanti anni anche nelle competizioni spotive per avere qualche cavallo in più senza incombere in sanzioni
l'unica cosa negativa è l'amico che ha venduto una semplice resistenza che al massimo assieme alla scatoletta ai cavetti plu play può costare 10 euro ad un prezzo davvero esagerato
non so se si si ppuò parlare di truffa ma a volte conta il buon senso di ognuno di noi

Re: Moduli aggiuntivi ipereconomici

MessaggioInviato: ven 10 ott 2008, 18:41
da giufer
gabriele.buffa, Quanto l'hai pagato?