Silvius ha scritto:E come non citare un'altro mito tutto italiano: la Uno turbo! ...un mio amico che ce l'aveva mi disse che era talmente grezza che si poteva modificare la pressione della turbina con un cacciavite!!
qualcuno da qualche parte ha scritto:Partirei dal considerare che le misure antropometriche non hanno subito cambiamenti di rilevo negli ultimi 20/30 anni (non eravamo pigmei ieri, non siamo watussi oggi) per cui, se le auto andavano "bene" per gli automobiliti del 1970/80 dovrebbero, con le loro misure, essere "idonee" anche per quelli attuali. Un 911 del 1967 +/- ha le stesse dimensioni (esclusi parafanghi e paraurti maggiorati) interne/esterne di quello attuale, allo stesso modo chi viaggiava su una 500 non è che fosse "inscatolato" da uscirne con i crampi alle gambe; chi scrive (alto + di 1,80) ha fatto un viaggio di oltre 5000 km sui sedili posteriori di un maggiolino stracarico del 1960 attraverso mezza europa ed è sopravvissuto. Non sono mai salito su una elise ma penso che non sia peggio di una A110 che ritengo una delle auto più "formulose" tra quelle provate.
Star qui adesso a discutere su qualche mm. in più o in meno tra auto di diversa generazione non mi sembra motivo giustificante verso le case che sono le vere responsabili della domanda e dell'offerta del mercato pur sempre connesso con le ambizioni del popolo, comunque ammaestrato a dovere (altrimenti le mode a cosa servono?).
Concordo in pieno con xxxxx sul fatto di ritenere responsabili le case costruttrici di mettere sul piatto prodotti il cui step di partenza è posto sempre più in alto per garantire in primis un maggior fatturato, in secondis tutto il resto. L'esigenza di una maggior sicurezza passiva la ritengo solo in parte giustificata ed assolutamente inutile nel caso di malaugurati incontri ravvicianti con gli attuali status symbol automobilistici (SUV e magaberline grandi e pesanti quanto un carro ferroviario). Odio l'imposizione delle attuali cinture di sicurezza (arrotolatorepretensionatore), degli airbag, dell'ASP e puttanate varie per consentire al comm. Brambilla di non andare nel fosso alla prima acellerata con la sua 430 nuova o alla signora Maria di non capottare nel parcheggio del supermercato col M5 del marito. Unica eccezione l'ABS, troppo utile in caso di fondi viscidi, almeno finchè non metteranno la possibilità di un ripartiore di frenata regolabile dall'abitacolo. Mi fa ridere la considerazione della sicurezza verso i pedoni quando si permette ancora il montaggio dei bullbar, sono terrorizzato dalla presenza nel mio abitacolo di ben sette airbag pensando che quando sono stato centrato nel fianco da un ducato ne è bastato uno per rompermi lo sterno. Tutto questo ambarabam di accessori, sottovalutati al momento di rivendere l'auto o sopravalutati per doverli sostituire in caso di guasto fanno solo il gioco del venditore: aumentare il conto ed il peso. Giusto il peso, l'ossessione di G.Murray, di C.Chapman, di F.Porsche e non solo, per compensare il quale serve motore e freni esponenzialmente più grossi con telai e sospensioni al limite del paranoico! Ma le avete viste le sospensioni di una Lotus Seven vecchia di 50 anni?, che dotata di un motore utilitaristico con un centinaio di hp bastona le più blasonate sportive? L'M5 del ring-taxi è impressionante, come ritengo maggiormente impressionante la tecnologia che c'è dietro per riuscire a far correre quella specie di autobus a livelli giustificativi con le ambizioni di chi l'ha pensata.
Ricordo ancora oggi le sensazioni offerte dal Carrera RS 2,7 '73 (RSR versione allegerita) con "soli" 210 hp e 900 kg di peso, gomme (Pirelli CN36) con misure che adesso non le montano neanche sulla Punto GT! Quella macchina che gira ancora oggi, anche se è ferma in un'esposizione, non oso pensare cosa sarebbe in grado di fare con un aggiornamento di gomme e sospensioni, e magari un piccolo upgrade al motore (a suo tempo il proprietario, un manico UNICO, fu messo nelle condizioni di provare la stessa macchina in versione Gr.4 con 280 hp; si rifiutò di portarla in gara (Rally) giudicandola ingestibile; lui era abituato a giudare di traverso ... vedi foto nella presentazione).
Cosa serve oggi avere motori più preformanti e risparmiosi quando mando tutto a putt... "signore da volatili" se li uso per muovere auto sempre più grosse e pesanti? Una Golf D del 1977 con 50 hp faceva 140 km/h e 20 km/lt, pesava meno di 900 kg. Poi hanno fatto la TD con 20 hp, 20 km/h, 20% di peso in più; per contro i consumi (reali) sono aumentati anche loro del 20%. Oggi siamo arrivati a 150 hp con pesi di una tonnellata e mezza! Si superano i 200 km/h (quando si può!?!) e nel traffico si fanno a malapena i 10km/lt. Certo in modo più comfortevole, silenzioso e sicuro ma ne è valsa la pena? Con le attuali condizioni di traffico, guidando in modo "civile" non è che i tempi di percorenza si siano accorciati ... anzi; perdipiù l'accessibilità e semplicità meccanica hanno fatto un enorme passo indietro! Oggi se ti fermi per strada c'è solo il carro attrezzi ieri in qualche maniera a casa tornavi sempre magari col filo di ferro ma tornavi.
zago83 ha scritto:be, io ho avuto la saab turbo che aveva le marce stralunghe.
basti pensare che in terza faceva 165 all'ora!
era euro 2 e di media mi percorreva gli 11.
con l'ibiza che non va un cavolo faccio i 13 ma ho 110 cv meno!!!
e la mia panda aveva le stesse prestazioni dell'ibiza ma mi emozionava mooooolto di piu
Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti