Più o meno quello che c'era da dire è stato detto..
La soluzione di due turbine uguali all'originale per alimentare due+due cilindri secondo me non avrebbe senso.. non si guadagnerebbe in rapidità  di risposta.. anzi, si perderebbe visto che le KP39 hanno una portata che riesce a "servire" quattro cilindri e comunque non ci sarebbe un aumento della prevalenza.. quindi si otterrebbe solo un lag enormemente più pronunciato.. L'idea potrebbe in un certo modo funzionare se si montassero due turbine più piccole.. nel caso specifico fose si potrebbe fare a meno della geometria variabile e si otterrebbe in dote di poter ridurre le contropressioni di ritorno usando i cilindri con la fasatura corretta.. per contro è facile prevedere problemi di risonanza sull'alberino a causa della spinta incostante con uno sfasamento tra gli scoppi eccessivo che solleciterebbe la girante in maniera non corretta.. questo potrebbe portare a delle rotture..
Il volumetrico secondo me lo vedo abbastanza inadatto a sovralimentare questo tipo di motore.. specie se in abbinamento con una turbina nel classico stile old S4.. c'è il problema dello spazio a disposizione nel vano motore ( a meno di non voler fare come quelli del film MAD MAX) e della temperatura aria.. Inoltre il rendimento andrebbe a calare..
La soluzione biturbo con turbina piccola in serie/parallelo invece è il più adatto e il più interessante.. e questo non perchè lo dice BMW
semplicemente perchè se ci si pensa il problema più grosso dei diesel ad alta potenza specifica è la classica disproporzione tra potenza dipsonibile ai bassi regimi e quella invece erogata ai medio alti.. cosa che rende il motore meno "sfuttabile".. la geometria variabile può arrivare fino ad un certo punto.. ma quando ci si avvicina ai 100Hp/litro la soluzione biturbo comincia a diventare veramente ottima.. Ovviamente lanciarsi nell'impresa è uno sforzo probabilmente aldisopra delle possibilità  dei più.. BMW stessa ha avuto notevolissimi problemi a mettere a punto il sistema.. Non è solo un problema di avere i pezzi a disposizione.. ma una teoria di problemi in cui si fondono complicazioni al livello fluidodinamico, termico, meccanico ed elettronico.. inoltre se il sistema non è messo a punto bene in molti casi si rischiano rotture "a cascata" .. e ogni volta sono due turbo che partono
.. quindi gli esperimenti COSTANO.. tra l'altro poi il sistema ha una manutenzione complessa e frequente nel tempo a causa dei molteplici azionamenti (valvole etc) sottoposti a temperature elevate e che puntualmente si riempiono di tonnellate di particolato..
Quanto al fatto se qualcuno ha già  adottato questo sistema su un TDI la risposta è SI.. cercate nel topic delle bielle speciali.. il tizio che le usa nelle gare di accelerazione dei video ha proprio questa soluzione (oltre al NOS).. e sembra andare molto bene.. fuma relativamente poco per la potenza che ha..
In ultimo rimane il problema più grosso.. la trasmissione.. quella di serie sfruttando una coppia del genere ai giri bassi si SBRICIOLEREBBE..
quindi non avrebbe senso implementare ungigante con le ginocchia di cartavelina.. il tizio delle bielle speciali ha montato una trasmissione del tutto diversa (4x4)..
già  sul motore di serie la coppia sotto i 1500 è limitata elettronicamente, proprio per evitare rogne.. e questa modifica in quella zona di giri fa faville..