Ebbene si...come da titolo è successo una cosa del genere, ma non è una storia a lieto fine...
Mio cugino da ormai un anno sta facendo dottorato al San Giovanni e è solito parcheggiare li intorno non avendo il posto riservato.
2 settimane fa esce e non trova l'auto Serie1 120d nera, con i 17, computer di bordo(quello con lo schermino che si gira nella plancia), pelle, presa con 20mila km importata dalla germania dal precedente proprietario che si era trasferito in italia...insomma una bella macchinuzza.
Prima cosa che viene in mente è che sia stata rubata...di corsa denuncia e controllo dei vari depositi dato che sorge il dubbio che sia stata rimossa...nulla, non c'è. Trafila alla assicurazione per il furto, etc etc.
Venerdì pomeriggio chiamano da Roma i vigili urbani...hanno ritrovato l'auto.
Era a casa da noi dato che i suoi non ci stavano e lui torna sempre i fine settimana, quindi sarebbe rimasto a cena.
Sento subito la sua euforia...sento che hanno ritrovato l'auto e che sta senza danni...ad un certo punto vedo la sua faccia sbiancare e si vede che dalla contentezza passa all'incazzatura.
La macchina era nel deposito giudiziaro di Viale giovanni Battista...ok, l'hanno messa li...sembra una cosa normale...ma è li da 2 settimane!!!!
Per due settimane dopo aver rimosso l'auto non l'hanno registrata e quindi non esisteva nei database
Ieri pomeriggio presto la siamo andati a riprendere...e indovinate un pò??? Hanno voluto pure che si pagasse la multa(per sosta sullo scarico merci)+ rimozione Vorrei ora sapere chi gli paga ora sto casino successo e il sequestro incognito dell'auto per 2 settimane?!?!? Mio cugino ha detto che sicuro non ci passerà sopra.
ps: Dato che si può fare la ricerca delle auto registrate ho chiesto di cercare sul computer una ibiza blu sequestrata per accertamenti su un incidente...e guarda caso non c'è a Roma, anzi...non c'è a Roma nessuna ibiza sequestrata per accertamenti post incidenti. Quindi consiglierei all'utente in questione di riformulare meglio la storia che fa acqua da tutte le parti