Che dire? Io ho sempre avuto auto a benzina, ma mi è capitato di guidare (anche per parecchi chilometri, tipo Torino-Normandia-Bretagna e ritorno, guidando per circa 1500 km su una Bravo Jtd) macchine diesel. Senza invocare confronti offensivi tipo la Alfa Spider 3000 V6 del mio capo, che me l'ha prestata una sera (un mostro, coppia abbestia fin dai bassi in un crescendo impressionante accompagnato da ululato entusiasmante), ho sempre ritenuto che un motore VERO dovesse darmi sensazioni in un arco di almeno 6000 giri, e il diesel da questo punto di vista è come un'eiaculazione precoce, ovvero hai tutto subito ma finisce in fretta. A me motoristicamente parlando piace invece la maratona sul lungo, con venuta finale all'apice dei giri...
Quando si è trattato di scegliere la Iby, sono andato in concessionario e ho detto: "Voglio la benza che va di più", il diesel manco l'ho considerato (e faccio 20.000 km l'anno, quindi non proprio pochi...), perché uno la macchina se la deve sentire cucita addosso, e il diesel non mi avrebbe dato quelle sensazioni che cerco sempre quando guido.
Prestazionalmente parlando, poi, ne devono mangiare di piadine i diesel prima di potersi confrontare con i benza di pari livello...
Giusto per confronto, la Iby benza è un 1.4, e ha 100 CV, mentre il Tdi 1.4 di cavalli ne ha 75... Il BMW 330d ha ora 218 CV, l'Impreza ne ha altrettanti ma è un 2.000...
Chiaro che se paragoniamo il 1.9 Tdi 150CV della Golf con il motore della Kia Rio non ci sarà  storia, ma il turbo benza del gruppo VW (più o meno paragonabile per cilindrata) arriva a 225 CV...
E se facciamo un paio di conti della serva, la benzina costa da 1,02 a 1,08 euro, secondo il gestore e il tipo di servizio, il gasolio costa 0,89-0,92 (i prezzi del gasolio li ho guardati oggi da tre benzinai differenti, se costa meno chiedo scusa), ma si devono mettere in conto almeno 300 euro l'anno di RC auto in più (nel mio caso), un prezzo di acquisto di quasi il 30% più alto (e questo incide anche sulla polizza incendio e furto), manutenzione più costosa (debimetro, turbina, filtro gasolio, maggiore usura di sospensioni e freni dovuta al maggiore peso, frizione più stressata per la maggiore coppia, superiore usura gomme sempre per il peso, tagliandi comunque più cari). Capitolo consumi: io con un pieno di benza, guidando in città  con un piede non proprio leggerino (non sono sempre a palla ma ogni tanto una sparata la faccio), ci faccio circa 450 km; e parlo di una macchina che ha 800 km, quindi i consumi sono ancora da regolarizzare. Chi ha un diesel e usa la macchina più o meno nello stesso modo ne farà  circa 600, magari abbondanti.
Quindi: 50 euro=450 km, circa 11 centesimi al km, per il benzina; 42 euro=600 km, circa 7 centesimi al km.
Percorrendo 20.000 km l'anno, spenderei 2200 euro con il benzina, 1400 con il diesel. Se sommiamo tutte le altre spese, bollo, assicurazione, manutenzione e ammortamento del costo superiore, quale sarà  la differenza nei costi di esercizio? Notare che ho usato il valore più alto per la benzina e il più basso per il gasolio, altrimenti la spesa per il benzina sarebbe di 2100 euro.
Quindi per la differenza di prezzo davvero esigua, se c'è, preferisco di gran lunga un benza a un naftone.
Detto questo, che valeva per il mio caso, la cosa importante è che ciascuno apprezzi la propria macchina per le sensazioni che gli trasmette, quindi se a me piace il benza è giusto che mi compri il benza senza cagare addosso a chi ha il diesel, e viceversa.
Pace e bene...
