Auto elettrica quale futuro?

Discussioni tecniche sulla meccanica, aerodinamica ed elettronica nel campo automobilistico ...

Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda hawui1 » dom 12 lug 2009, 22:02

Si sente sempre più spesso parlare di Ibride, di Plugin o di auto interamente elettriche.. tra qualche anno sicuramente, anche per forzare l'n-esimo rinnovo del parco circolante (altrimenti povera industria dell'auto, ormai neanche la normativa € e gli incentivi ce la fanno più) verremo letteralmente "assediati" a mio giudizio da versioni sempre più sofisticate ed allettanti di questi veicoli..

Per ora il grosso ostacolo è l'energia specifica che le batterie possono immagazzinare.. piuttosto scarsa (anche nelle li-po che comunque hanno grossi problemi di affidabilità ).. un litro di benzina (che pesa pochissimo) anche sfruttato con il rendimento piuttosto scarso dei motori a combustione, contiene una quantità  di energia che per essere immagazzinata in delle batterie richiede decine di Kg ed un tempo molto superiore per essere immagazzinata (ci mette pochissimo un litro di benza a scendere nel serbatoio, mentre l'energia equivalente per essere "caricata" in delle batterie richiede tempo). Il giorno che le batterie riusciranno ad immagazzinare sufficiente Kw/h per Kg e si caricheranno abbastanza in fretta sarà  la morte definitiva del motore a combustione..

a parte la controversa discussione sull'impatto ambientale che tali mezzi potrebbero effettivamente offrire.. tecnicamente quanto un auto elettrica può effettivamente offrire in termini di prestazioni, sicurezza e tecnologia?

A parte gli innegabili vantaggi del motore elettrico (coppia da giri zero, rendimento enormemente più elevato etc..) L'altro giorno stavo giusto fantasticando a cosa potrebbe offrire un prototipo con quattro motori elettrici (ognuno a sovrintendere un asse ruota) ..una ipotetica vettura 4x4.. una centralina di controllo potrebbe:

- gestire un ESP estremamente sofisticato che controlla ogni ruota singolarmente potendo impostare ripartizione di coppia e frenatura elettrica con precisione, gradualità  e tempestività  sconosciute ai sistemi odierni
- nessun bisogno di differenziali, ne anteriore/posteriore ne centrale.. la centralina portebbe gestire la percentuale di ripartizione F/R della coppia anche in tempo reale tenendo conto della situazione dinamica (accelerazione, curva, vel. crociera). La centralina potrebbe inoltre simulare facilmente l'effetto del differenziale anche in curva surclassando il più sofisiticato autobloccante meccanico
- recupero energetico in frenata con aiuto alla frenata stessa e ricarica delle batterie consentendo minore spreco di energia (che con i freni viene dispersa nell'ambiente sotto forma di calore)
- niente frizione, il motore elettrico parte da fermo spuntando coppie da record (magari un continua eccitazione composta serie-parallelo, sarebbe controllabile in tensione e sugli avvolgimenti di eccitazione)
- niente cambio (se adeguatamente progettato il motore potrebbe, con la coppia costante e con il suo "span" di giri andare da 0 a velocità  massima con un solo rapporto)
- quando il veicolo è fermo non spreca energia

In altre parole un veicolo dalla guidabilità , dalla sicurezza attiva e dalle prestazioni veramente notevoli..
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » lun 13 lug 2009, 6:26

l'energia in se non è che pesi poi molto
il fatto è che devi tirarti dietro le batterie.. ma quelle puoi considerarle come "sempre presenti", è 1 po come la carrozzeria.. sai che pesa, ma sai che non puoi farci 1 pippola

leggevo sul sito della renault che mi è capitato sott'occhio che loro pensano di SOSTITUIRE LA BATTERIA di volta in volta!
questo è relativamente rapido ( 5 min )
altrimenti con la loro colonnetta a carica rapidissima sono 20 min
se lo carichi tu sono 6/8h

penso che l'unico modo sia il cambio della batteria, loro suppongono di fare un noleggio della batteria fisso, io non prenderei mai una batteria, tra effetto memoria e altre cose finisce che dopo 3 anni te la ritrovi che non va 1 cavolo ( anche se dichiarano che le loro batterie non hanno effetto memoria.. ma subito sotto dicono che dopo 5 anni hanno l'80% della resa totale.. )
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda hawui1 » lun 13 lug 2009, 20:43

l'energia in se non è che pesi poi molto

no .. mi hai frainteso.. non è l'energia che pesa.. sono le batterie necessarie ad immagazzinare l'equivalente di energia contenuta in pochi litri di benzina che pesano !!!

ma quelle puoi considerarle come "sempre presenti", è 1 po come la carrozzeria.. sai che pesa, ma sai che non puoi farci 1 pippola

Qualcosa ci puoi fare.. puoi sviluppare batterie che in un volume/peso più ridotto sono in grado di immagazzinare una quantità  di energia più elevata
per dire.. una batteria al piombo per immagazzinare 40Wh pesa 1Kg.. una batteria Li-Po delle migliori per immagazzinare la stessa energia pesa anche cinque volte meno !
magari in futuro si riusciranno ad ottenere batterie con valori di energia specifica anche migliori, quindi l'autonomia del veicolo elettrico, a parità  di potenza resa e di peso delle batterie risulterà  aumentata.. la benzina ha un'energia specifica di 12.000 Wh/kg mentre le batterie migliori raggiungono solo i 200 Wh/kg .. ovviamente a parità  di energia immagazzinata le batterie peserebbero attualmente 60 volte il peso della benzina del serbatoio !!! Fortunatamente il rendimento di un motore elettrico è anche del 90% mentre quello di un motore a benzina arriva intorno al 25% .. questo significa che a parità  di potenza resa basterebbe portarsi dietro molta meno energia.. facendo un rapido calcolo si evince che le migliori batterie di oggi, per avere un peso equivalente a quello dei serbatoi dei veicoli benzina dovrebbero crescere in capacità  di 15-16 volte..
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » lun 13 lug 2009, 21:09

il problema delle batterie non è il peso
è il fatto che dopo 5 anni le puoi anche buttare nel cesso, nonostante quello che ti dicono.. :D

inoltre, c'è il problema dello smaltimento di queste batterie e del costo che avranno
finche una cosa viene poco utilizzata.. è facile reperirne, ma metti che un giorno tutti vadano con le batterie al litio, hai idea di quanto schizzerebbe in alto il litio?
inoltre mi domando.. ma è davvero così semplice smaltirlo?
così come il piombo e tutto quanto, in definitiva è tutta roba tossica..

non lo so, l'unico vantaggio dell'elettricità  è che viene prodotta in larga scala e quindi la conversione è più redditizzia della combustione che avviene nel motore
anche a parità  di combustione ( mettiamo che per produrre elettricità  si utilizzi benzina ) si avrebbero rendimenti nettamente migliori come sprechi..

anche il fatto che ogni volta mi cambino le batterie....
cioè mi danno le batterie scassate di un altro?
va bene che poi al prossimo cambio le ricambio e ne prendo 1 altro.. ma che ne so che non me ne infilano 1 paio distrutte che mi esplodono in macchina?

boh.. boh
sono molto perplesso

sul motore ovviamente non ho dubbi, l'unico problema è immagazzinare energia
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cbx-FR » lun 13 lug 2009, 21:40

Qualche Kg di uranio o plutonio ad auto....e via. :lol:

Autonomia a vita finchè non fai il botto. :lol:
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda hawui1 » lun 13 lug 2009, 21:59

il problema delle batterie non è il peso
è il fatto che dopo 5 anni le puoi anche buttare nel cesso, nonostante quello che ti dicono..
inoltre, c'è il problema dello smaltimento di queste batterie e del costo che avranno
hai idea di quanto schizzerebbe in alto il litio?

Ma scusa.. chi ha detto che queste batterie DEBBANO ESSERE AL LITIO ?? Come dicevo la densità  di energia deve aumentare di un fattore 10-15.. chi ci dice che le batterie che raggiungeranno questi traguradi non abbiano tecnologie del tutto differenti?
In ogni caso.. supponendo che si tratti di lito.. il problema E' il peso, visto che una ibrida per fare 50Km ha bisogno di 200Kg di batterie.. io parlo di auto completamente elettriche con potenza/autonomia paragonabile a quella di un'auto a benzina attuale, immagina a che pesi si arriverebbe !..

Quanto al costo, Il prezzo delle batterie DIMINUIREBBE visto, l'ingegnerizzazione di scala e l'abbondanza del materiale in natura.. le batterie al litio, come componenti, si riciclano molto più che tantissimi altri oggetti che utilizziamo in quantità  molto superiori a quelle che si consumerebbero per le batterie.. ed in ogni caso quasi totalmente.. quanto alla tossicità , beh, il litio è di gran lunga meno tossico della benzina e dei suoi derivati allo scarico e non è cancerogeno.. inoltre non ne verresti certamente in contatto (mentre coi fumi della benzina vieni in contatto eccome)

non lo so, l'unico vantaggio dell'elettricità  è che viene prodotta in larga scala e quindi la conversione è più redditizzia della combustione che avviene nel motore
anche a parità  di combustione ( mettiamo che per produrre elettricità  si utilizzi benzina ) si avrebbero rendimenti nettamente migliori come sprechi..

Nell'intera catena il rendimento è circa 3 volte superiore.. con annesse inferiori emissioni..

ma per l'ambiente faresti ben di più.. pensa alla complessità  meccanica molteo inferiore, all'assenza di lubrificanti da sostituire periodicamente, alla manutenzione molto inferiore etc..etc..

ma ambiente a parte mi interessava più parlare tecnicamente delle frontiere che si aprono con queste nuove tecnlogie..

Qualche Kg di uranio o plutonio ad auto....e via.

Eh!?!?! Kg !?!?!?!? basterebbero pochissimi grammi per far andare l'auto ovunque per secoli.. !! :lol: :lol: l'unico problema è il reattore e tutti i vari sistemi accessori da costruire intorno a quesi pochi grammi di uranio !!! Bruciare è immensamente meno efficiente che utilizzare le forze internucleari.. un pezzo di legno da 1Kg contiene in energia l'equivalente necessario a illuminare una grande città  per svariati anni...
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » lun 13 lug 2009, 22:35

beh, gioco con motori e azionamenti 1 giorno si.. e uno no per lavoro,infatti ho detto che l'unica cosa che non mi preoccupa è proprio il motore in se
:D :D

una cosa preoccupante è che si perde il suono del motore :(

che non ci siano problemi di coppia e di potenza è evidente guardando un qualsiasi treno merci :D

io penso che se fosse così semplice avere delle batterie di quel tipo, le avrebbero già  tirate fuori..

per il discorso dei costi, non lo so, se tu supponi che il materiale sia così comune..
io non lo penso sinceramente, il rame che ha iniziato giusto ora a essere utilizzato in maneira massiccia sta schizzando alle stelle
e immagino che per le batterie per auto sarà  la stessa identica cosa a meno di non utilizzare un materiale comunissimo ( ma a quel punto sarebbe già  stato trovato no? )

l'ideale sarebbe un superconduttore, con quello non hai problemi
gisuto il fatto che devi mantenerlo ad 1 temperatura tipicamente 'freschina'.. ma chi lo sa.. un giorno scopriremo che il legno a 23.842783 C° è un super conduttore e risolveremo tutti i nostri problemi :D
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda hawui1 » lun 13 lug 2009, 22:58

se tu supponi che il materiale sia così comune..

se si usa il Litio la mia è ben più di una supposizione.. :wink: se si usa dell'altro non saprei.. (batterie a diamanti grezzi senz'altro costerebbero caruccie.. :lol: :wink: )

Quanto al prezzo (nel caso delle batterie al litio) stiamo parlando di un prodotto finito basato su materia prima abbondante favorito da volumi di vendita che consetirebbero comunque ingegnerizzazioni di scala (con relativi risparmi) .. tra l'altro se il peso delle batterie fosse quello che dico io (intorno ai 30-40Kg) non si avrebbe un consumo di Litio poi così superiore a quello corrispondente del Piombo delle normali auto dotate di batteria di questa tipologia.. quindi, visto che il prezzo delle batterie al piombo non è poi così in crescita, non credo che quello del litio sarebbe poi così tendenzialmente in aumento..

un giorno scopriremo che il legno a 23.842783 C° è un super conduttore e risolveremo tutti i nostri problemi

Se dovessi scoprirlo comunque ti consiglio di non dirlo a nessuno .. :lol: :lol: a qualcuno col turbante la cosa potrebbe non fare piacere :lol: :lol:
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » mar 14 lug 2009, 6:25

ah.. tu ci ridi ma penso che il problema sia proprio quello, a qualcuno con il turbante potrebbe non piacere per nulla
e si preoccupano di non far ricerca in merito, prima di scoprire davvero qualcosa :D

poi come farebbero a pagare le loro guerre sante..
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda hawui1 » mar 14 lug 2009, 16:09

e si preoccupano di non far ricerca in merito

Più che altro devono impedire AD ALTRI di fare ricerca.. perchè gli "altri" hanno tutto l'interesse di affrancarsi prima o poi...
Fino a qualche decina di anni fa il prwzzo del petrolio era troppo basso per giustificare investimenti in tal senso.. ora tra discorsi ambientali e prezzo del petrolio che supera quello dello Scotch Whisky di marca il discorso è radicalmente cambiato.. :wink:
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Archer » mar 14 lug 2009, 16:25

hawui1 ha scritto:Eh!?!?! Kg !?!?!?!? basterebbero pochissimi grammi per far andare l'auto ovunque per secoli.. !! :lol: :lol: l'unico problema è il reattore e tutti i vari sistemi accessori da costruire intorno a quesi pochi grammi di uranio !!! Bruciare è immensamente meno efficiente che utilizzare le forze internucleari.. un pezzo di legno da 1Kg contiene in energia l'equivalente necessario a illuminare una grande città  per svariati anni...
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Quante storie ... non serve più l'uranio ... c'è Mr. Fusion !!! Non ve lo ricordate ??? :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cbx-FR » mar 14 lug 2009, 17:33

hawui1 ha scritto:
Eh!?!?! Kg !?!?!?!? basterebbero pochissimi grammi per far andare l'auto ovunque per secoli.. !! :lol: :lol: l'unico problema è il reattore e tutti i vari sistemi accessori da costruire intorno a quesi pochi grammi di uranio !!! Bruciare è immensamente meno efficiente che utilizzare le forze internucleari.. un pezzo di legno da 1Kg contiene in energia l'equivalente necessario a illuminare una grande città  per svariati anni...
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Ma tu pensi ho sparato a caso sul Kg...invece no!!

Pensa a quei poveri con le mappe iper esagerate sotto ogni aspetto.
Seccherebbero 1kg di uranio in men che non si dica (con annessa fumata verde fosforescente sul retro) :lol: :lol: :lol: :lol:
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » mar 14 lug 2009, 18:32

si beh, ok tutto, mappa e tutto quanto.. ma dopo una spinta del genere ti ritrovi dove eri prima di accelerare tanto slittano le gomme :D
anzi, ti ritrovi direttamente con i cerchioni che fregano per terra :D
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda DRCrcK » mer 15 lug 2009, 10:07

beh ... 4 motori elettrici ... no differenziali ... no cambio .... no frizione.
sai poi che pacchia anche la manutenzione???? secondo me cmq è fattibilissima una cosa del genere :ok:

x ciò che riguarda le batterie.... secondo me l'unica è avere batterie ad idrogeno, o celle di comubstibile....
almeno inizialemnte.....
si farà  il pieno di idrogeno ad una batteria che genera corrente x i motori elettrici :)
la distribuzione sarebbe relativamente semplice e sarebbe come fare il pieno...
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Bibe » mer 15 lug 2009, 12:51

ragazzi, e trovare altri tipi di immagazzinamento di energia?

non so, auto a "molla"...

mi ricordo di parecchi anni fa, ho letto su Focus di una auto a VOLANO. volani che giravano a mille mila giri al minuto. potenza disarmante, autonomia decente. il problema credo che potesse essere la guidabilità . se devi andare dritto ok, ma con tutti quei volani fare una curva rendeva la vita complicata al pilota, presumo.

qualcuno se sa qualcosa??
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » mer 15 lug 2009, 17:15

come fai a immagazzinare energia.. in un volano?
a meno che per volano si intenda qualcosa di differente da quello che intendo io
http://it.wikipedia.org/wiki/Volano_(meccanica)

è impossibile immagazzinare energia in un volano..
il volano serve solamente ad accumulare energia per un breve periodo.. fa 1 po come ammortizzatore della potenza, ma non puoi immagazzinare energia per ore O_o, se la immagazzini per qualche minuto è qualcosa di esagerato e ti pesa di + dell'intera macchina...

e poi quando ti fermi? chi lo rimette in moto il volano? O_o

sicuramente ti ricordi male
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Bibe » mer 15 lug 2009, 17:36

:D

Cronos, mi ricordo benissimo...

immagina un volano d'acciaio e teflon, sorretto magneticamente, sotto vuoto, che ruota a 120.000 rpm, con calettato il rotore di un alternatore.

metticene in macchina 8 e 4 motori elettrici (uno per ruota). in frenata recuperi energia dai motori (che sono anche dei generatori di corrente) e per ricaricare i volani inserisci la spina, i generatori si trasformano in motori elettrici e piano piano accellerano i volani...


:lol:
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » mer 15 lug 2009, 18:53

ma non stiamo a scherzare..
che ti si guasta il sistema che li sorregge magneticamente ti si sfascia l'auto, senza considerare che in curva chissà  cosa succede a sti volani

e poi fammi capire, quando ti fermi.. inserisci.. cosa? la spina? e dove?
ti porti dietro le batterie? :D :D
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Bibe » mer 15 lug 2009, 20:25

devono essere contenuti in delle scatole a prova di proiettile ovviamente....

il prototipo faceva 600 kw di potenza.

l'unico problema è in curva!

quanto torni a casa inserisci la spina, bravo!!!

perchè ti devi portare le batterie se quelli nascono come sostituti alle batterie????
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Re: Auto elettrica quale futuro?

Messaggioda Cronos » mer 15 lug 2009, 20:40

Bibe ha scritto: devono essere contenuti in delle scatole a prova di proiettile ovviamente....

il prototipo faceva 600 kw di potenza.

l'unico problema è in curva!

quanto torni a casa inserisci la spina, bravo!!!

perchè ti devi portare le batterie se quelli nascono come sostituti alle batterie????

perchè anche ad essere ottimistici, se ti fermi una notte in un albergo poi puoi anche piangere cinese se speri che riparta
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