Parto dalla fine. Parlare della legalità o meno della cosa. Allora: usare qualsivoglia additivo, fino al 20%, è lecito e non è soggetto al pagamento delle accise. La legge parla, per quanto riguarda l'evasione delle accise, del caso si usi oli MINERALI: quelli vegetali non sono neppure contemplati.
Lo sbattimento io me lo faccio in quanto in questo modo risparmio più di mille euro all'anno.
Con un pieno di questa miscela io ci faccio pressappoco 700km. Per questo chiedevo agli utenti del forum qual è la vostra percorrenza, per vedere se consumo di più rispetto all'uso di diesel standard. (Cmq io monto anche una centralina aggiuntiva, che potrebbe influenzare il consumo, e poi col pedale destro ci vado giù abbastanza pesante, anche in quanto conscio che il portafoglio non si alleggerisce tanto se consumo più carburante).
Per quanto riguarda l'affidabilità , c'è da dire (ma in realtà la cosa già l'ho presentata ampiamente in passato sul forum dell'ITC) che uso uno scambiatore di calore che usa l'acqua del radiatore e una candeletta per le partenze a freddo, per riscaldare l'olio.
C'è gente che con questo sistema gira da 250.000km su una fiat punto 1.7td (che obietterete non è un tdi iniezione diretta, nè un iniettore pompa) senza avere alcun tipo di noia.
Il tdi che abbiamo sotto i nostri cofani (mi riferisco alle 6k1) è robustissimo di per sè, e monta una pompa d'iniezione rotativa, la bosch vp37, che si presta benissimo all'uso dell'olio (per non parlare del biodiesel, che è un'altra storia), a differenza delle LUCAS o CAV che montano gli altri produttori.
Per altre informazioni e per approfondimenti vi rimando al forum più importante in Italia sulle energie rinnovabili, fermo restando che resto disponibile per ulteriori chiarimenti:
http://www.energeticambiente.itQui potete trovare anche un database delle auto che usano miscele di olio-gasolio per autotrazione, con i loro feedback:
http://www.energeticambiente.it/bio-car ... stoff.html