Robix siamo coetanei e...ti capisco bene.
Per mia fortuna apparte un intraversamento a 80 orari ad una curva larga con la mia vecchia Ka, non ho mai rischiato più di tanto.
So bene cosa vuol dire entrare in macchina non vedere nessuno e spingere sul pedale, l'ho fatto e lo faccio spesso e più volte ci sono 2 pensieri nella mia mente che vanno in conflitto: quello che mi dice che posso spingere un po di più e quello che invece mette in gioco il possibile imprevisto. Per mia fortuna ultimamente mi sono molto calmato, vado allegro, magari sopra i limiti della strada, ma sto molto ben lontani dal limite dell'auto. Ci ho messo tanta passione per farmela così e non voglio che tutto possa sparire semplicemente per una stupidaggine o per fare il coglions.
Come te, non ho ne tempo ne tanti soldi per correre in pista, quindi cerco di rimediare in qualche modo economico con cui mi diverto con gli amici e non rischio. So quello che sto per dire va fuori dal regolamento molto probabilmente, ma credo che in molti ci siamo trovati negli stessi panni. Con i miei amici spesso ci rechiamo ad un grande parcheggio della zona industriale della mia città , era un parcheggio destinato a 5mila dipendenti, ora ce ne sono si e no 500 e ovviamente la notte rimane chiuso...sarà più o meno 200m*400m e non ci sono ostacoli per terra ed è ottimo per tirare un pò, non dico di velocità , perchè con macchine come la polo gti si prendono max una centinaia di km orari, ma per divertirsi con un paio di birilli, fettucce e gessetti...disegni in una mezz'oretta un bozzetto di percorso e ti ci diverti con gli amici...uno alla volta si fanno un paio di giri, ovvio, metto raramente la 3°, ma andando a fare quelle curve a 40-60 km/h mi diverto come un matto, so che se vado dritto il peggior danno che faccio è sbattere ad un birillo di plastica, nessuno ci dice mai nulla e, anzi, così ho conosciuto due ragazzi che hanno saputo di noi e ci hanno chiesto se potevano provare.
Sarà illegale, è proprietà privata quindi rischiamo qualche casino, ma non abbiamo mai fatto male a nessuno e, stiamo sempre abbastanza sicuri, sono ormai 2 anni che lo facciamo(2-3 curve che sono praticamente fisse, oramai sono gommate
) e sinceramente ci divertiamo sempre tutti. Non proveremo l'ebrezza della velocità , ma comunque la botta d'adrenalina ce la prendiamo.
Ogni tanto facciamo una cosa molto simile(la stiamo per rifare oggi pomeriggio e faremo un piccolo photoshot) al paese. Abbiamo una strada asfaltata che porta agli uliveti che abbiamo sotto al paese, e l'unico modo per accedervi è o una strada bianca dissestata sotto o la strada stessa che scende dal paese...apparte il periodo di aprile quando si fresa o quello di novembre quando si raccoglie, questa strada è praticamente deserta, non ci sta mai nessuno. Per essere sempre sicuri mettiamo un cartello da cantiere di divieto d'accesso all'inizio e un triangolo allo sbocco della strada bianca...la peculiarità di questa strada è che, nonostante le molteplici curve, se si esce si trova sempre il terreno fresato e liscio con un pò di erba e solo dopo una 30ina di metri i primi alberi di ulivo, sembra una pista fatta apposta con le vie di fuga
. Anche qui non si toccano velocità folli, la macchina più potente(la polo gti) arriva ad un rettilineo a 110 km/h, ma le curve si affrontano tutte sui 40-50 e si può imparare un pò ad usare il freno a mano senza correre quasi nessun rischio
un paio di volte sono andato nell'erba, ma ci sono entrato per 2-3 metri, non di più.
Con questo non sto dicendo che devi andare di notte a pennellare i parcheggi o chiudere alla F&F delle strade, ma solamente che ci si può divertire anche in maniera un pò più sicura, con pochi sforzi e senza mettere a rischio te, la tua auto e gli altri.
So come ci si sente al volante, so che certe volte sali in macchina, vedi una bella strada, schiacci e ti senti un pilota, mi capita tutti i giorni, ma nello stesso tempo mi viene in mente che magari becco una curva con un pò di foglie in terra, un pò umido e quant'altro, magari viste le temperature glaciali che fanno d'inverno, gli pneumatici sono gelidi e hanno il grip di una saponetta, magari incontro come accade spesso qualche animaletto selvatico piccolo, o magari qualcuno estremamente grosso(vedesi vicino di casa che con il wrangler ha preso un cinghiale....e per fortuna era un wrangler, l'ibiza sarebbe stata distrutta), magari becco l'ubriaco di turno che taglia la curva in discesa, o semplicemente un altro C.O.G.L.I.O.N.E. come me che però viene in senso contrario o magari...etc etc. Le variabili in strada sono tantissime, noi non siamo piloti, e se anche lo fossimo non siamo in pista, e non è possibile mai tenere in conto tutti i possibili parametri che possono influenzare il fattore: "esco dalla curva, si o no?"
Ci si può divertire con poco e semplicemente rischiando molto su strada, ma ricorda che se va male le conseguenze sono sempre gravi, sia dal punto di vista economico sia da quello della salute. CI si può però togliere lo sfizio in qualche parcheggio chiuso senza rischiare così tanto, oppure semplicemente andando anche in una pista...togliamoci dalla testa il fattore che la velocità sia la cosa divertente, la parte divertente è la curva, se hai un handling da schifo e 500 cv di sicuro non ti diverti come se avessi 100 cv ma una tenuta paurosa...vatti a fare un giretto in pista, anche nella più brutta che hai mai visto, con un rettilineo di soli 200 metri e vedrai che ti diverterai. Vuoi correre per forza su strada, beh, vedi se dalle tue parti magari ogni tanto fanno qualche gara di salita...con una spesa modestamente bassa ti affitti e ti iscrivi per una gara che sicuramente ti rimarrà impressa per sempre.
Però ricorda, anche se ci sentiamo piloti, anche se la strada ti sembra una pista, non c'è cristo che tenga, l'imprevisto è sempre li, sta volta ti è andata bene, ma se c'era una famiglia che tornava a casa dall'altro senso? Se c'era un motociclista? Prima di accendere il motore e usare sconsideratamente il piede destro, accendiamo il cervello.