solonera ha scritto:mi pare tanto una pataccata. risparmiare in questo modo è fisicamente impossibile.
Visto che non contraddice nessuna teoria della fisica impossibile non lo è
Allora: ho provato da ieri a percorrere 150 km (che faccio ogni giorno per lavoro) con quello che dovrebbe essere un automatismo nel sistema KDS e che comunque
ritengo insicuro per la guida poco attenta e stancante se fatto in modo manuale.Il metodo (secondo quello che ho capito leggendo articoli e commenti) dovrebbe essere il seguente:
- Accelerare fino alla velocità di crociera desiderata (più o meno forte non importa, ma se lo scopo è risparmiare, senza accelerazioni pazze o fuori giri

) e mettere in folle lasciando andare la macchina per inerzia.
- Ogni tanto reinserisco la marcia e dò una accelerata quel tanto che basta a riportare la macchina alla velocità di crociera per poi rimettere subito in folle.
Questa sera percorrerò altri 80 km per rientrare a casa.
Naturalmente la riduzione di velocità , A FOLLE con movimento per inerzia, è
collegata alla pendenza della strada e comunque è molto contenuta rispetto all'effetto frenata dato dai giri motore a marcia inserita.
Quindi (senza essere dei fisici

)
è normale che si abbia un risparmio consistente in termini di consumi eseguendo questa operazione per tutto il tempo di guida.
La conferma di quanto ho risparmiato la potrò avere questa sera visto che tra pochi km sarei normalmente senza GPL mentre con questo metodo di guida vedrò quanti km in più riuscirò a percorerre.
Vorrei comunque sottolineare che tale metodo di guida (piccole accelerata e poi in folle) può andare bene guidando in molto tranquillo senza tenere necessariamente un'andatura "nonno"

, cioè intendo dire che
non si può avere una guida sportiva che richieda frenate brusche , curve a una certa velocità e la voglia di mantenere la velocità di crociera perfettamente costante.
Ho guidato in strade statali e secondarie con rotonde, in autostrada (a 130km/h), nel traffico a passo d'uomo di un incidente stradale e nel traffico cittadino dell'ora di punta di Milano....per cui un pò in tutte le situazioni.
Guidando con criterio (quindi senza velocità pazze prima di una rotonda) si riesce a usare tale metodo in ogni condizione.
E' una guida
DIVERSA da quella che adottiamo in genere per cui
abituarsi non è facile, ma se la si facesse sempre diventerebbe naturale come l'automatismo del premere i vari pedali.
Naturalmente il sistema KDS non fa che rendere automatico questo modo di guidare rendendo meno traumatica la cosa.
Il rendimento peggiore e praticamente
pari a zero lo si avrà naturalmente
in condizioni di salita, in cui l'inerzia viene annullata dalla forza di gravità (contraria).
solonera ha scritto:l'unico vero modo per consumare il meno possibile è quello di guidare cercando di utilizzare i freni il meno possibile.
Questo serve solo
per risparmiare i freni, non per consumare meno, difatti usando la decelerazione fornita dai giri motore (tenendo quindi la marcia) si ha comunque un consumo derivato dall'effetto depressione e che dipende dai giri istantanei del motore, mentre in folle saresti a 750 giri/min senza effetto depressione...per cui anche
in "frenata" (da motore) consumi!
solonera ha scritto:ogni volta che si utilizzano, vuol dire che si è accelerato più del necessario.
Non necessariamente....a volte quelli davanti frenano e a volte ci sono curve, rotonde, stop, precedenze ...
solonera ha scritto:se invece imparassimo a
-mollare il gas un po prima di una curva e lasciare decelerare per inerzia
Per ridurre il consumo "freni" il metodo è corretto, visto che stai opponendo all'inerzia del veicolo l'inerzia dei giri motore (che è contraria), mentre è chiaro che non avevi colto che nella metodologia KDS ci si trova in folle per cui ,
non avendo l'inerzia dei giri motore, alla rotonda andresti bello dritto !!
solonera ha scritto:-non dare gas nel traffico ogni volta che la colonna avanza di una macchina
Su questo ti quoto anche se spesso si ha il "falso allarme" di una partenza che poi in pochi secondi diventa di nuovo un "fermo traffico"....per non parlare dell'aggressività assassina rubaposto del guidatore cittadino incacchiato e nervoso!
solonera ha scritto:-iniziare a rallentare quando vediamo che al semaforo viene il rosso e non quando ci siamo ormai sotto...
allora la macchina consumerà meno.
Anche questo è nell'ottica di risparmio freni ma non di minor consumo, oltre che dovrebbe essere una attenzione per una guida più sicura.
In sostanza...il metodo (mi sembra più giusto chiamarlo METODO che non INVENZIONE) non
scopre niente di nuovo.
Diciamo che
l'invenzione sta nel meccanismo/dispositivo che sgancia in automatico la marcia per rendere tutto più alla portata di un utilizzo quotidiano e costante.
Ignoro se il dispositivo permetta di ovviare alla condizione pericolosa dell'essere a folle quando non si tocca l'acceleratore da cui la mia affermazione in alto (
ritengo insicuro per la guida), soprattutto se si è intrapresa una manovra azzardata come arrivare troppo veloce su una rotonda o su una curva.
Naturalmente se fosse più chiaro come è il sistema si potrebbe analizzare in modo più affinato quanto sia valido per chi vuole risparmiare.
Certo che 2300 euro per un dispositivo che modifica la meccanica del veicolo rendendolo FORSE più insicuro mi sembra un pò esagerato...
