
Guardandola e leggendo la sua scheda tecnica viene da pensare soltanto ad una parola: esagerata! Audi presenterà a Parigi la sua Q7 equipaggiata per l’occasione con un V12 TDI di 6.0 litri di cilindrata. Con i suoi 500 cv questo suv porterà il primato di più potente auto diesel mai prodotta, mentre i suoi 1.000 Nm di coppia massima la mettono direttamente in competizione con le 65 AMG di Mercedes.
Potenza e coppia di questa entità riescono senza sforzi a rendere più digeribile l’elevata massa di Q7; questo V12 TDI, grazie a trazione integrale e un nuovo cambio Tiptronic a 6 rapporti, fa accelerare il suv Audi da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi mentre la velocità massima è ovviamente autolimitata a 250 km/h.
Le prestazioni da vera sportiva non devono trarre in inganno: questo TDI rispetta già le normative antinquinamento Euro 5 che entreranno in vigore nel 2010. I consumi, dichiarati da Audi in 8,4 km/litro nel ciclo misto, sono elevati ma comunque più contenuti rispetto alla più agguerrita concorrenza a benzina.
Questo poderoso motore, che verrà assemblato a Gyà¶r in Ungheria, ha cilindri collocati con un angolo di 60°, al contrario dei 90° della R10, oltre ad essere più lungo di soli 16,6 centimetri rispetto al 4.2 litri V8 TDI montato sull’ammiraglia A8.
Dal punto di vista estetico il top di gamma di Q7 non di differenzia dai modelli oggi in commercio, aggiungendo però qualche dettaglio specifico preso in prestito da altri modelli di Ingolstadt. All’anteriore emergono una differente griglia ed un paraurti modificato, oltre alle luci di posizione a led ereditate dalla nuova Audi S6. Posteriormente invece spiccano i due grossi scarichi già visti su Audi A8 W12.